colonna 0 . 2018
colonna 0 is a parallel drawn between the geological eras and the history of glass, specifically that of the island of murano, which since the twelfth century has been one of the most important centres of glass production. the shape of the work is inspired by the core sample that geologists take from the earth’s crust to study the sediments accumulated over the centuries, cylinders from which you can “read” the various geological events almost as if they were calendars. but these layers, instead of being petrous, are made of glass and represent not only the stages of glass production over time, but also the research of the author.
rob van den berg, in fact, relates to the contexts in which he works collecting samples of materials intimately linked to those places: scraps, debris, abandoned remains that, with his gesture, regenerates them to works of art. the glass that forms the layers of colonna 0 has been recovered gradually from junkyards, laboratory bins and so called ‘sacche’ (like the one in s. mattia) which, in venice, are artificial islands built on deposits of rubbish and debris. |
colonna 0 è un parallelo tracciato tra le ere geologiche e la storia del vetro, nello specifico quella dell’isola di murano, che sin dal xii secolo è stata uno dei più importanti centri di produzione vetraria. la forma dell’opera si ispira ai campioni di carotaggio che gli studiosi prelevano dalla crosta terrestre per studiarne le sedimentazioni accumulate nel corso dei secoli, cilindri da cui si possono “leggere” i vari eventi geologici quasi come se fossero calendari. ma gli strati, anziché rocciosi, sono di vetro e rappresentano non solo le tappe della produzione vetraria nel tempo, ma anche della ricerca dell’autore.
rob van den berg, infatti, si relaziona ai contesti in cui opera raccogliendo campioni di materiali intimamente legati a quei luoghi: scarti, incrostazioni, resti abbandonati che, con il suo gesto, riqualifica ad opere d’arte. il vetro che forma gli strati di colonna 0 è stato recuperato man mano presso discariche, bidoni di laboratori, “sacche” (come quella di s. mattia) che, a venezia, sono isole artificiali sorte su depositi di immondizie e detriti. |